Utilizzare l’immaginario assurdo come pratica della costruzione di scenari fantastici possibili ed impossibili è stata la proposta che abbiamo avanzato al fondo Denkzeit, promosso dalla Regione Sassonia (Germania) a favore dello sviluppo del concept di un progetto durante il fermo tutto del lockdown. 

Volendo lavorare su scenari concreti già esistenti, abbiamo iniziato una collaborazione con Landescape, associazione sicula che promuove lo sviluppo di un’arte contemporanea legata al territorio. Nel contesto siciliano il nostro progetto si è unito a quello dell’attrice Rosabell Laurenti Sellers: una rivisitazione in chiave femminista dell’ Orlando Furioso in un teatrino di pupi tipico della tradizione. Rosabell ci chiedeva di scenografare i sette ambienti in cui si sviluppava il racconto. Una bella sfida dato che noi ci trovavamo ad Alcamo e lei a Londra. 

Abbiamo creato un archivio fotografico di paesaggi, texture, situazioni sociali attuali e del passato che raccontassero Alcamo e tramite la tecnica del collage ne abbiamo rimescolato i contenuti, abbiamo fatto comunicare le immagini tra loro realizzando un unico collage formato da sette scenari diversi. Scenari immaginari ma con fondi reali.

L’intero collage, della lunghezza di 3 metri, montato su una struttura a rulli, veniva fatto scorrere a lato del teatrino digitale.  

La struttura è stata realizzata grazie al sostegno di Ponte di Archimede Produzioni ed è stata presentata online dal museo MACA di Alcamo il 5 dicembre durante la giornata del contemporaneo.

Le immagini utilizzate trattano temi legati al territorio quali

-abuso edilizio

-ingegneria fai da te

-legame con la terra

-miti

-contesti sociali

-abbandono del territorio

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LINK COLLAGE COMPLETO